In altri casi i dati hanno un valore intrinseco e possono essere un vero e proprio “prodotto” da vendere.
La “Data Monetization” è la capacità di identificare relazioni nascoste nei dati a disposizione delle organizzazioni che consente di ottimizzare i processi aziendali e aumentare la competitività.
Il complesso dei dati personali detenuti dall’azienda rappresenta un asset di valore molto consistente (soprattutto nel caso di cessione di un ramo d’azienda, di cessione di quote o azioni, o di altre operazioni straordinaria quali M&A – Merger and Acquisition), purchè i dati siano stati raccolti e/o trattati nel rispetto delle vigenti normative.
I dati rappresentano anche il know-how commerciale dell’impresa, comprensivo dell’insieme di informazioni relative a tutta la clientela – attuale e potenziale gestita tramite i sistemi di C.R.M. – ed al vantaggio competitivo che tale insieme di dati è in grado di garantire all’azienda.
Valutazioni di Data Base / Banche Dati
La Banca Dati/Data Base è un insieme di dati che rappresentano un bene intangibile che può essere economicamente valutato. La valutazione può essere effettuata in questi ambiti:
- Gestione portafoglio di risorse immateriali: brevetti, marchi, loghi;
- Stime dei danni da contraffazione;
- Definizione di royalties o di altri ricavi derivanti dalla licenza di utilizzo;
- Compravendita dei dati;
- Condivisione dei dati;
- Operazioni straordinarie: M&A – fusioni e acquisizioni.
Data Monetization
Nuove opportunità per generare valore all’impresa attraverso:
- Proprietà e impiego in esclusiva dei dati per finalità interne;
- Avvio di nuovi business, anche per differenziare prodotti/servizi;
- Condivisione con partners commerciali, anche tramite licenze, abbonamenti o pay per use;
- Data vending attraverso piattaforme digitali: vendita di prodotti premium associati all’utilizzo esclusivo dei dati;
- Vertical advertising: pubblicità profilata tramite l’utilizzo selettivo dei dati.